Sergio Etere è nato a Salerno nel 1954. “Pittore-coloratore”, come ama lui stesso definirsi, esprime nelle opere la sua anima musicale e mediterranea. Affascinato dai colori manifesta, attraverso le varie mescolanze, il suo animo spontaneo e libero riuscendo così ad avvicinarci al suo vissuto interiore schietto, ma molto sensibile e con rare sfaccettature e articolazioni emotive.
In questa articolazione e stratificazione entrano le sue preferenze nell’uso di alcuni colori, il rosso, che lui vede come la spinta, la sollecitazione ‘al fare’; il blu, con le sue sfaccettature, esprime per lui la ricerca della serenità; il viola, come momento di equilibrio e di pacificazione con se stesso e con il mondo, e come espressione di un appagamento temporaneamente raggiunto. Fra questi emerge uno spruzzo di giallo, per la sua continua, ma insoddisfatta, ricerca di libertà e di indipendenza.La sua convinzione che l’arte è per tutti e di tutti, scelta ideale ed ideologica, lo rende un artista eclettico e libero.
Nelle sue opere, i colori della nostra costa ci raccontano i suoni e gli odori mediterranei e catturano lo sguardo e l’emozione.
La rivendicazione della propria spontaneità, lo ha tenuto lontano dai riflettori e dal clamore. E’ stato perciò ignorato, soprattutto dai propri concittadini.
Eterekromatico è la prima mostra personale del nostro ‘coloratore’, che viene realizzata a Salerno. Ed è la prima occasione per far conoscere anche ai salernitani, oltre che al mondo del web, le sue opere e far si che questa terra si appropri anche di queste opere che così fortemente ha ispirato.
Velia Tancredi
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